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Assisi è un comune di 26.196 abitanti della provincia di Perugia.
È conosciuto per essere la città in cui nacquero, vissero e morirono
San Francesco e Santa Chiara.
Storia.
Numerosi reperti archeologici indicano che Assisi trae le sue origini da un piccolo villaggio abitato dagli Umbri già nel periodo Villanoviano (IX - VIII secolo a.C.). La città si sviluppò a ridosso dei territori controllati dagli Etruschi, e orbitò sotto il loro potere fino al 295 a.C. quando, con la battaglia di Sentino, i Romani imposero il loro dominio anche nell'Italia centrale. Per Asisium (così era chiamata dai romani) fu un periodo prospero: innalzata a Municipium, diventò un importante centro economico e sociale dell'Impero romano.
Con il crollo dell'Impero romano anche Assisi conobbe la buia età delle invasioni barbariche e, nel 545, fu saccheggiata dai Goti di Totila. Conquistata dai Bizantini, passò poco tempo dopo sotto il dominio longobardo divenendo, nell'XI secolo, libero comune. Dopo un periodo di guerre, nel 1174 fu assediata e conquistata da Federico Barbarossa, che diede l'investitura della città al duca Corrado di Lutzen, detto anche Corrado di Urslingen. Pochi anni dopo, tra il 1181 e il 1182, nasce ad Assisi Francesco - figlio di Pietro di Bernardone e Madonna Pica - il futuro santo che, con la sua opera, segnerà la storia del luogo e dell'umanità.
Nel 1198 il popolo di Assisi, stanco dei soprusi del duca di Lutzen, si ribellò scacciandolo dalla città. Successivamente la città passò sotto il dominio della Chiesa, dei Perugini, di Giangaleazzo Visconti, dei Montefeltro, di Braccio Fortebraccio da Montone, passando infine sotto il controllo di Francesco Sforza.
Profondamente segnata dalle lotte intestine che videro sempre in contrasto i Nepis (della Parte de Sopra) ed i Fiumi (della Parte de Sotto), Assisi venne stabilmente assegnata alla Chiesa al tempo di papa Paolo III nel XVI secolo. Nel 1860, con plebiscito unanime, aderì al nascente Stato italiano.
Feste e tradizioni.
Calendimaggio, giovedì, venerdì e sabato della prima settimana di maggio: rievocazione di vita medievale e rinascimentale in una sfida fra le due fazioni della città, Parte de Sopra e Parte de Sotto, con cortei, rappresentationi teatrali, danze e sbandieratori.
Palio di San Rufino, giovedì, venerdì, sabato e domenica dell'ultima settimana di agosto: rievocazione storica del periodo in cui Assisi fu divisa in terzieri: San Francesco, San Rufino e Dive Mariae; hanno luogo cortei con sbandieratori e tamburini della Compagnia Balestrieri di Assisi, i quali l'ultimo giorno si sfidano a singolar tenzone.
Monumenti e luoghi d'arte da visitare.
Basilica di San Francesco: basilica inferiore e basilica superiore;
Basilica di Santa Chiara;
Chiesa di S. Maria Maggiore;
Cattedrale di S.Rufino;
Piazza del Comune con il Palazzo del Podestà e la Torre del Popolo;
Palazzo della Biblioteca Comunale;
Museo civico e Foro romano;
Pinacoteca Comunale di Assisi;
Tempio di Minerva;
L'Anfiteatro e la Rocca maggiore;
L'Eremo delle carceri sul monte Subasio;
Chiesa di San Damiano;
Basilica di Santa Maria degli Angeli con la Porziuncola;
Chiesa di Rivotorto;
Museo Capitolare della Cattedrale di S. Rufino;
Galleria d'arte Contemporanea di Assisi;
Museo degli Indios dell' Amazzonia;
Museo della Basilica di Santa Maria degli Angeli;
Museo Etnografico Universale;
Museo-Tesoro della Basilica di S. Francesco e Collezione "Perkins"
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(Questo articolo è rilasciato sotto i termini della
GNU Free Documentation License. Esso utilizza materiale tratto dalla voce di
Wikipedia: "Assisi". ) |
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